CERCA NEL SITO

Medicina Nucleare

CMO, Comune nega la Scia per i lavori nella nuova struttura

Marulo: “Dopo 70 giorni di attesa l’Ente ha rigettato la pratica oltre i termini di legge”

Torre Annunziata, 2 dicembre 2018 – Il Comune ha negato la Scia per i lavori nei nuovi locali individuati per ospitare la Medicina Nucleare del CMO.

Dopo 70 giorni di attesa e la presentazione di ulteriore documentazione richiesta, l’Ente Comunale ci ha negato l’autorizzazione all’inizio dei lavori. Un diniego giunto oltre i termini previsti dalla legge” sono le parole di Luigi Marulo, Amministratore del CMO di Torre Annunziata.
“In questi mesi abbiamo profuso tante energie, anche economiche, per individuare una soluzione alternativa all’edificio che attualmente ospita la Medicina Nucleare e che è al centro della nota vicenda giudiziaria. I locali individuati sono stati oggetto di una progettazione validata anche da un professionista esterno all’azienda, un illustre accademico, per rendere ineccepibile tutta la procedura. Il Comune prima ha richiesto una documentazione integrativa, puntualmente fornita nei termini e poi, oltre il termine dalla legge previsto per poter eccepire alcunché, e cioè quando si era già formato il silenzio assenso e dopo che avevamo comunicato l’inizio dei lavori, ci ha comunicato il diniego all’autorizzazione”.

Lunedì 3 dicembre alle 8.30 i rappresentanti dell’azienda e i tecnici dello studio Coppola (il Prof. Alberto Coppola e il Dott. Mattia Coppola) saranno presenti presso la sede individuata (via Roma, 13-19) per confrontarsi pubblicamente con lavoratori, pazienti e giornalisti. Cominciare i lavori avrebbe consentito al CMO di inaugurare la nuova sede entro pochi mesi. La vicenda della Medicina Nucleare ha costretto l’azienda a licenziare circa 70 persone. Lavoratori che avremmo potuto riassorbire quanto prima se solo ci fosse stato permesso l’inizio dei lavori. Non vogliamo entrare in una sterile dialettica procedurale, ma questa vicenda ci fa maturare alcune tristi considerazioni che trasformiamo in interrogativi che meritano una risposta. Non per noi – conclude Marulo – ma per i lavoratori, per i pazienti, per la città tutta”.

1-    Il Comune di Torre Annunziata ha a cuore lo sviluppo e l’occupazione del Paese?
2-    Il Comune di Torre Annunziata conosce lo spirito collaborativo della P.A. teso a favorire lo sviluppo di un Territorio?
3-    Il Comune di Torre Annunziata adotta i criteri temporali e di uniformità tesi ad evitare ogni forma di disparità di trattamento?
4-    Il Comune di Torre Annunziata quante ordinanze di acquisizioni di immobili, oltre a quella in nostro danno, ha adottato nell’ultimo anno?
5-    Il Comune di Torre Annunziata, pendente un provvedimento di sospensione del TAR, in quanti casi ha adottato una nuova ordinanza di demolizione?
6-    Il Comune di Torre Annunziata, rispetto a quante ordinanze di demolizione non completate con l’acquisizione a patrimonio comunale ha adottato quella in nostro danno?

Leave a Comment